Esce il Nuovo dizionario de’ sinonimi della lingua italiana, Firenze, Pezzati, 1830

21 luglio. Tommaseo termina il lavoro di interfoliazione della Crusca veronese

Esce il Nuovo dizionario de’ sinonimi della lingua italiana. Seconda edizione con correzioni ed aggiunte dell’autore, Milano, Crespi, 1833

Esce il Nuovo dizionario dei sinonimi della lingua italiana, Firenze, Vieusseux, 1838 (2 voll.)

Esce la Nuova proposta, con diecimila Giunte al dizionario italiano «dell’uso vivente le più»

È pubblicata la prima dispensa della Quinta Crusca (in seguito riformulata del tutto)

La casa editrice della famiglia Pomba (attiva dal 1791) diventa l’Unione Tipografico-Editrice Torinese (UTET)

Esce l’intera lettera A della Quinta Crusca (in seguito riformulata del tutto)

23 settembre. Tommaseo firma una scrittura privata con Pomba, impegnandosi ad avviare il lavoro del Dizionario assieme a Campi, Camerini, Torre e Fogliani (riprodotta in C. T.-Capponi, IV.1, pp. 157-159, n. 2)

Vengono stilate delle note per la compilazione da parte di Tommaseo, cui segue un Promemoria di lavoro da parte di Pomba per Tommaseo (in Fanfani 2017) 

30 giugno. Esce il Programma che annuncia i lavori al Dizionario, con il Saggio della voce chiamare (uno stralcio del programma si trova nella Prefazione al primo volume del TB, giugno 1861; Programma e Saggio sono ripresi e approfonditi anche nella Prefazione di Meini, 18 marzo 1879; per cui si vedano le relative date)

     Esce il primo volume del Vocabolario della lingua italiana già compilato dagli Accademici della Crusca ed ora novamente corretto ed accresciuto dal cavaliere abate Giuseppe Manuzzi, seconda edizione (Firenze, Nella stamperia del vocabolario e dei testi di lingua)

11 febbraio. Tommaseo comunica a Vieusseux che la prima dispensa è stampata, ma non è distribuita a causa dei «rumori di guerra», cioè dei fatti legati alla imminente seconda guerra di indipendenza

Ottobre. Tommaseo riesce a rientrare da Torino a Firenze, una volta conclusa la guerra di indipendenza, nel tentativo di ristabilire la rete di collaboratori che gli aveva consentito la redazione del Dizionario dei sinonimi e di lavorare con agio alle giunte «riguardanti gli usi della vita domestica e le arti»

    Giugno. All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia (17 marzo 1861), si ristampa la prima dispensa assieme alla seconda, ed entro l’anno altre due. Vi si legge la «Prefazione degli Editori» a firma Luigi Pomba (con buona parte del Programma uscito nel 1858), a cui seguono le voci a-acrimente. Nelle copertine delle dispense è contenuto anche l’«Elenco delle Abbreviature grammaticali, filologiche, scientifiche, ecc. usate nel nostro Dizionario»

Luglio. Esce la recensione di Giosue Carducci su «La Nazione» di Firenze

Esce il secondo volume del Vocabolario della lingua italiana già compilato dagli Accademici della Crusca ed ora novamente corretto ed accresciuto dal cavaliere abate Giuseppe Manuzzi, seconda edizione (Firenze, Nella stamperia del vocabolario e dei testi di lingua)

Escono le voci a crepa corpo-assassino (in 13 dispense)