Reggio Emilia, Firenze, Bologna, Milano
Pasini si trasferì dapprima a Firenze per frequentare l'Accademia delle Belle Arti e formarsi nello studio di Giovanni Fattori. Nel 1886 si spostò a Milano, dove entrò in contatto con gli esponenti del naturalismo lombardo. Qualche informazione sulla produzione pittorica di Pasini si legge nel Dizionario degli artisti italiani viventi (1889): «Studiò a Bologna e si dedicò al quadro di genere. Tratta più specialmente i costumi popolari, e alla Esposizione Nazionale di Torino del 1884 aveva un quadro tal titolo: In soffitta, che veniva ammirato per la buona esecuzione e per l'unità e la verità dell'isieme. All'ultima Mostra di Belle Arti, tenuta a Bologna nel 1888, espose: Triste notizia, altro quadro che incontrò assai il favore del pubblico» (Dizionario degli artisti italiani viventi pittori scultori e architetti per cura di Angelo De Gubernatis, Firenze, coi Tipi dei Successori Le Monnier, 1889: 356-57).